La Stanza Senza Finestre | “Uscendo dentro” 

 

La Stanza non ha finestre perché non ne ha bisogno. È un luogo in cui dentro e fuori si sovrappongono, che accoglie senza racchiudere, i cui bordi sono puramente ideali. Si tratta naturalmente della proiezione idealizzata ed irraggiungibile di uno spazio etereo e impalpabile; impossibile. L’espressione di un desiderio di distacco e di elevazione dai gravami del mondo materiale.

 

Luca Bonazzoli, nato a Brescia nel 1979, si trasferisce sul finire del millennio a Milano per studiare e poi laurearsi al Politecnico e, come molti altri, diventa milanese per adozione.

Inizia la sua carriera di architetto presso lo studio Peia Associati, dove nell’arco di due anni ha modo di lavorare su numerosi interessanti progetti che spaziano dal residenziale di lusso al retail, con una toccata e fuga nel ricettivo. Passa poi nell’organico dell’allora neo-nata One-Works dove, nell’arco di quasi diciotto anni, ha modo di vedere lo studio crescere ed evolversi e ha l’occasione di fare parte integrante di questa trasformazione. Oggi è associate director ed ha alle spalle esperienze progettuali di ogni tipo, dal masterplanning al forniture design, spaziando dalla progettazione di infrastrutture a quella di complessi residenziali.

Malgrado il mondo della progettazione architettonica sia molto vorace di tempo ed energie, dedica le risicate parentesi libere alle passioni che si porta in animo fin dalla prima gioventù: quella per il fumetto, per il disegno e per le arti visive in generale.