La Stanza Senza Finestre | “Noi forse resteremo”

Lotto numero 15 | Base d’asta: 250,00€

 

Luciano Galimberti e Valentina Fisichella (bgpiù progettazione) compongono per DORA un’opera inedita che accosta Architettura e Poesia. La Poesia ha la capacità di farci sentire meno soli, di cantare le emozioni più profonde. L’Architettura ha la possibilità di costruire gli spazi per la vita, e ritrovare quelle emozioni. Un progetto, molteplici letture possibili. La metrica italiana, ad esempio: stanza come insieme dei versi di un componimento poetico che possiedono un senso di completezza in sé, senza l’affanno della rima, e trovano una pausa finale che è ritmo lento e silenzio. E poi l’ermeneutica dello spazio. Una scala in discesa, affiancata all’acqua della vita, per entrare nella terra, riconoscendo i nostri limiti e passando al di sotto di quella soglia, da varcare necessariamente per poter vivere una condizione diversa, in una sognata “bolla di cristallo sottile”, che per noi architetti diventa solida costruzione geometrica, fatta di materiale autentico e naturale, senza sovrastrutture, complicazioni, né superflui ornamenti. Non finestre convenzionali, ma ritagli di cielo, per elevarci con lo sguardo, riconoscendoci parte di quell’”azzurro subacqueo” che rimane imperscrutabile. La Natura continua ad esistere fuori di noi, imprigionata tra due muri: “fiori d’ombra non visti” si affacciano nella nostra stanza, un mondo adagiato tra le braccia della notte illuminata da lunari confini del visibile. E tu non muoverti. Noi forse resteremo.

 

Luciano Galimberti

Nato a Milano nel 1958, nel 1985 fonda con Rolando Borsato bgpiù progettazione (www.bgpiu.it), studio organizzato per processi, con l’obiettivo di superare il tradizionale ruolo artigiano degli studi professionali operando sul concetto di design thinking; lo studio interviene – anche in ambito internazionale – nei diversi ambiti dell’abitare e del lavorare, coniugando interventi di architettura, interni, exhibit, design e comunicazione, con un metodo di lavoro sempre trasversale ai diversi problemi.

Dal 2008 è Presidente del Circolo della Critica di Milano; dal 2014 è Presidente ADI (Associazione per il Disegno Industriale) dove ha sviluppato un piano di rilancio associativo concretizzato nell’apertura dell’ADI Design Museum – Compasso d’Oro a Milano (2021), il lancio del Premio ADI Compasso d’Oro Internazionale, il programma ADI PER EXPO che ha esplorato le relazioni tra food e design. Dal 2014 al 2023 è stato Consigliere del CdA di Polidesign Milano (Politecnico di Milano). Dal 2015 al 2017 è stato Presidente della Fondazione ADI Collezione Storica Compasso d’Oro, dove oggi ricopre il ruolo di Consigliere nel CdA della Fondazione. Dal 2018 è vice presidente di WDCC – China. Dal 2018 è Consigliere del CdA della Fondazione Francesco Morelli (IED), ricoprendo il ruolo di Direttore scientifico della Fondazione dal 2019 al 2023. Dal 2019 è membro del Comitato scientifico della Fondazione del Politecnico di Milano. Dal 2022 è membro del comitato scientifico della Fondazione Symbola. Dall’A.A. 2023/2024 è docente per chiara fama presso il Politecnico di Milano con il corso di “Design per la valorizzazione dei Beni Culturali”.

L’impegno professionale è da sempre abbinato a un costante impegno culturale, dai numerosi “progetti manifesto” (per Milano: “L’isola del piacere”, “Apriti cielo”), a saggi metodologici e podcast (tra gli altri Che razza di design, ed.  Dante Alighieri, 2011; 33 piccole storie di design, ed. Electa, 2021; Feeling good – Caimi Design per il futuro, ed. ADIPER, 2024). Numerosi i suoi saggi e gli articoli pubblicati sulla stampa nazionale internazionale; tra i più recenti, “Disseppellire il futuro”, pubblicato nella sezione Editoria d’Arte della rivista quadrimestrale Enciclopedia Italiana n. 17/luglio 2024, Treccani editore.

 

Valentina Fisichella

Laureata a Palermo, architetto, è dottore di ricerca in Progettazione architettonica. È partner architect dello studio bgpiù progettazione. La ricerca disciplinare condotta sulla cultura del progetto costituisce il principio fondativo della sua attività professionale, condotta in parallelo alla didattica universitaria presso il Politecnico di Milano. Si occupa di lavori pubblici, committenze private, allestimenti temporanei oltre che di consulenze specialistiche per brand innovativi del mondo dell’architettura e del design, attraverso la curatela di mostre e progetti di installazioni che valorizzano i rapporti tra gli ambiti dell’arte e dell’industria. Esperta nel restauro dell’architettura del XX secolo, lavora anche nel campo della valorizzazione dei beni culturali attraverso interventi di design strategico. Ha avuto incarico di coordinamento, business development e project management per Team Zero, rete di imprese che ha riunito aziende di eccellenza del Made in Italy, impegnate nella realizzazione di padiglioni e spazi aperti in Expo2015. Per FederlegnoArredo ha progettato e curato Carousel for Life, installazione generata dalla ricerca di un approccio innovativo all’architettura e al design dedicati ai bambini (MadeExpo 2017). Per la Biennale d’Arte di Venezia 2019 ha progettato The Moon in the Well, opera site-specific che ha coniugato l’arte con materiali, tecniche e competenze tipiche del progetto.

Curatore della prima edizione di Barocco & Neobarocco – lo spirito del nostro tempo (2021), design festival che a Ragusa ha fatto dialogare cultura contemporanea del progetto e cultura di impresa nel contesto delle scenografie barocche del Val di Noto.

Tra i lavori più recenti, il coordinamento scientifico e il progetto di allestimento di ALTATENSIONE Vimar made in Italy, mostra presso ADI Design Museum (concezione e direzione di Luciano Galimberti, novembre 2022), la curatela di FEELING GOOD Caimi design per il futuro, mostra presso ADI Design Museum(insieme ad Aldo Colonetti, aprile 2024), il coordinamento della ricerca e il supporto alla curatela per la mostra Angelo Cortesi – una vita nel progetto, a cura di Luciano Galimberti presso ADI Design Museum (settembre-ottobre 2024).

È tra i curatori della rassegna Ascoltare il design, quattro appuntamenti organizzati presso ADI Design Museum intorno ad una lettura critica del design attraverso la musica del XX secolo.